Non sussistono più particolari problemi per l’utilizzo in un’unica quota annuale del credito
d’imposta per l’acquisto di beni materiali ordinari, stante l’eliminazione di qualsivoglia soglia di
ricavi o compensi. In tal caso, una volta verificata l’entrata in funzione del bene (che governa
anche l’inizio della deduzione delle quote di ammortamento), il credito d’imposta può essere
utilizzato anche immediatamente nell’arco dello stesso anno solare (ferma restando la possibilità
di utilizzarlo anche negli esercizi successivi in assenza di capienza).
• Rimane, invece, il limite dei ricavi non superiori a euro 5 milioni per l’utilizzo in un’unica quota
annuale del credito d’imposta riferito all’acquisto di beni immateriali “ordinari” (ossia non
Industria 4.0).