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L’ultima riforma del processo civile, aggiungendo l’art. 568-bis al Codice di procedura civile, introduce nell’esecuzione forzata l’istituto della vendita diretta. Istituto già presente in ambito fallimentare, in virtù del quale è data facoltà al debitore di depositare, nel termine di 10 giorni dall’udienza per la comparizione delle parti, una istanza per avviare il procedimento di vendita dell’immobile pignorato (o uno degli immobili pignorati) ad un offerente da lui individuato, ma terzo rispetto alla procedura di espropriazione, disposto ad offrire un prezzo non inferiore a quello di stima. La nuova procedura può essere utilizzata sui pignoramenti iscritti a partire dal 1.03.2023.…
Pronto il decreto del Ministero dell’Economia che consente ai titolari di deposito fiscale che, nell’anno solare, non hanno raggiunto determinati requisiti oggettivi di operatività, di continuare a operare in regime transitorio per non vedere revocate le proprie licenze. Per questi soggetti, è possibile mantenere la licenza fiscale garantendo ogni mese l’accisa parametrata sul quantum immesso in consumo nel mese precedente.Il provvedimento consente alle imprese di avere certezza operativa, di salvare situazioni eccezionali che possono avere interrotto un’operatività virtuosa e continuativa nel tempo, e nello stesso modo garantendo l’erario da ogni ipotesi critica. L’art. 23, c. 4 del Testo Unico delle…
Il disegno di legge delega (atto Camera 1038) per la riforma del sistema fiscale pone tra gli obiettivi principali quello di potenziare l’uso delle tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale per prevenire e contrastare l’evasione e l’elusione fiscale. La tecnologia e gli strumenti informatici consentono, infatti, all’Amministrazione Finanziaria di “governare” e utilizzare in modo pieno e automatizzato, nell’esercizio dell’attività di controllo e accertamento, le informazioni fiscalmente rilevanti annotate nell’anagrafe tributaria e ritraibili dallo scambio di informazioni tra Stati, dalla fatturazione elettronica, dalla trasmissione telematica dei corrispettivi, dagli strumenti di pagamento elettronici utilizzati per pagare le operazioni. Le banche dati dell’Erario, garantita…
Il D.L. 48/2023 (“decreto Lavoro”) ha modificato il D.L. 463/1983, più precisamente l’art. 2, c.1-bis, andando a sostituire l’importo della sanzione da 10.000 a 50.000 euro con la sanzione da una volta e mezzo a quattro volte l’importo omesso delle ritenute previdenziali e assistenziali operate dal datore di lavoro sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti.Anche la nuova sanzione, come la precedente, è applicabile solamente nel caso in cui gli importi omessi non siano superiori a 10.000 euro annui; oltre tale importo si applicherà la pena della reclusione fino a tre anni e la multa fino a 1.032 euro.Se il datore di…
Salvo proroghe, il 30.06.2023 scade il diritto dei lavoratori fragili e di quelli con figli under 14 di utilizzare lo smart working senza accordo individuale.Dal 1.07.2023 si applicheranno, quindi, le regole ordinarie; pertanto, le imprese e i lavoratori che vorrannocontinuare a utilizzare il lavoro agile non potranno più avvalersi delle forme semplificate introdotte con la pandemia e, soprattutto, i lavoratori non potranno più decidere in autonoma l’utilizzo dello smart working. Infatti, sarà necessario, sempre e comunque, il consenso di entrambe le parti, che dovrà tradursi in un accordo.
I ristorni nelle cooperative hanno natura e scopi diversi dai dividendi. Allo stesso modo hanno regole diverse sul trattamento sia contabile che fiscale.Le due condizioni per poter riconoscere un ristorno ai soci sono:la realizzazione di un avanzo della gestione mutualistica, che garantisca un utile capiente rispetto ai ristorni, al fine di preservare la continuità aziendale;la facoltatività del ristorno per la cooperativa: l’assemblea potrebbe deliberare di non effettuare ristorni ai soci piuttosto che deliberare che i ristorni costituiscano un aumento delle quote.L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 35/E/2008, condividendo l’impostazione fornita dall’Oic, afferma che il ristorno può avvenire in maniera…
Si riassumono le principali novità del modello Redditi ENC 2023, che deve essere presentato entro il 30.11.2023:rigo RS255: agevolazione introdotta dall’art. 4, c. 6 L. 99/2022, che consente a chi effettua erogazioni liberali nei confronti delle Its Academy di fruire di un tax credit pari al 30% o 60% delle somme erogate;rigo RS256: recepisce il social bonus ex art. 81, D.Lgs. 117/2017, in vigore dal 2022 ma di fatto non operativo poiché manca la piattaforma ad hoc che dovrà essere predisposta dal ministero del Lavoro. Verosimilmente, quindi, la voce sarà utilizzata a partire dal prossimo modello;quadro RS: viene aggiornata la…
Relativamente alle società non operative, si ricorda che, dal periodo d’imposta in corso al 31.12.2022, è stata abrogata la disciplina ex art. 2, cc. 36-decies-36-duodecies D.L. 138/2011, ossia quella relativa alle società in perdita sistematica. Tuttavia, secondo la relazione accompagnatoria al D.L. 73/2022, la disciplina abrogata continua ad applicarsi ai soggetti che al 31.12.2021 avevano già maturato il quinquennio di perdite fiscali. Tali indicazioni si sono anche riflesse nel modello Redditi.Inoltre, il disegno di legge delega per la riforma fiscale prevede ulteriori novità in materia, introducendo nuove cause di esclusione che tengano conto, tra l’altro, dell’esistenza di un congruo numero…
Domani, 23.05.2023, sarà formalizzata la sospensione dei versamenti e degli adempimenti fiscali nelle zone colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna.La sospensione dovrebbe riguardare i pagamenti in scadenza: ritenute mensili (16.06); primo acconto e saldo delle imposte dirette (30.06); saldo Iva (30.06); Imu (16.06) e altri tributi minori come il bollo auto (31.05). Saranno sospesi anche i termini per le adesioni o i versamenti previsti nell’ambito dei diversi istituti della tregua fiscale (rottamazione delle cartelle, definizione delle liti, ecc.). Saranno sospesi anche i termini relativi ai processi tributari.La Protezione Civile sta predisponendo l’elenco dei Comuni coinvolti che beneficeranno delle sospensioni. L’elenco dovrebbe essere…
Con un avviso datato 30.12 l’Agenzia della riscossione riepiloga le novità della legge di bilancio 2023 in tema di: stralcio debiti e definizione agevolata La Legge di Bilancio 2023 pubblicata in GU n 303 del 29 dicembre (Legge n. 197/2022) tra l’altro, prevede: lo “Stralcio” dei debiti di importo residuo fino a 1000 euro, affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015, Annullamento automatico debiti entro 1.000 euro L’articolo 1, commi 222-230, della Legge n. 197/2022 prevede l’annullamento automatico, alla data del 31 marzo 2023, senza alcuna richiesta da parte del contribuente, dei singoli debiti affidati all’Agente della riscossione dalle amministrazioni statali,…