Pronto il decreto del Ministero dell’Economia che consente ai titolari di deposito fiscale che, nell’anno solare, non hanno raggiunto determinati requisiti oggettivi di operatività, di continuare a operare in regime transitorio per non vedere revocate le proprie licenze. Per questi soggetti, è possibile mantenere la licenza fiscale garantendo ogni mese l’accisa parametrata sul quantum immesso in consumo nel mese precedente.
Il provvedimento consente alle imprese di avere certezza operativa, di salvare situazioni eccezionali che possono avere interrotto un’operatività virtuosa e continuativa nel tempo, e nello stesso modo garantendo l’erario da ogni ipotesi critica. L’art. 23, c. 4 del Testo Unico delle accise consente, infatti, di operare in regime di deposito fiscale anche agli esercenti attività commerciale, purché, tra l’altro, eseguano almeno il 30% delle estrazioni in regime esente o agevolato. Questo requisito, in alcuni casi o frangenti, può essere difficoltoso da raggiungere, ragione per cui è stato necessario regolamentare le ipotesi di carenza del requisito di legge.
Gli Uffici, infatti, verificata la permanenza delle condizioni fissate dal c. 4 e, nel caso le stesse non possano ritenersi sussistenti, sospendono l’autorizzazione a operare in regime di deposito fiscale, fino a quando non ne sia
comprovato il ripristino entro il termine di un anno, disponendo, in mancanza, la revoca dell’autorizzazione. Nel D.M. Economia 17.05.2023 sono ora cadenzati i termini del procedimento: entro 20 giorni dall’avvio della sospensione, l’ufficio avvisa l’operatore che può chiedere di aderire al regime transitorio e sotto monitoraggio costante, prestando garanzia in denaro o titoli. Sul punto, si auspica la possibilità di prestare anche fideiussioni, viste le difficoltà che potrebbero occorrere anche per gli adeguamenti mensili.
Il decreto si applica sia ai casi futuri sia ai soggetti che, attualmente, hanno la licenza sospesa o in corso di sospensione. Al termine dell’anno di monitoraggio, se le condizioni di legge sono soddisfatte, la licenza è revocata; viceversa, essa è pienamente ripristinata.